Uncino, a me.







Knit, knit, knit.
Lo sentite? è il rumore dei miei ferri.
Si perché anche se latitante nell'aggiornare il blog e scomparsa dai social, continuo imperterrita a lavorare.
Dopo settimane di svogliatezza sono finalmente reduce da una serata proficua, talmente proficua che mi ha permesso di impostare un paio di lavori che vedranno la luce in estate.

Corsi, dettagli che fanno la differenza e Yoga




Lo so, lo so, lo so, avevo promesso di essere più presente, di scrivere post regolarmente, ma che ci volete fare, questa storia che bisogna lavorare per mangiare mi distrae dai miei doveri di knit-blogger.
Sto, come sempre sferruzzando, ma non ho tempo per fotografare degnamente e ho delle scadenze maglierecce e soprattutto corserecce da preparare.